Esperto di Cyberbullismo
Il mio approdo alla lotta al cyberbullismo è avvenuto piuttosto naturalmente. Ho passato oltre un decennio come responsabile nelle attività investigative in qualità di Ispettore della Polizia Postale e delle Comunicazioni presso la Polizia Postale di Latina. Le attività di indagine si incentravano su vari reati informatici, partendo dalla lotta alla pedofilia e pedopornografia online coprendo tutte le attività criminali fino alle attività di hacking in danno di aziende e truffe. In tante delle indagini emergeva con chiarezza come il minore fosse sia vittima che responsabile di reati e, soprattutto, come l’utilizzo delle nuove tecnologie vedeva sempre più lo stesso coinvolto anche in modo grave.
Oltre all’attività tipica di repressione dei reati sentivo fondamentale dedicarmi anche all’attività di prevenzione presso le scuole con incontri con i minori di ogni età fino a promuovere specifici incontri con i genitori coprendo tutto il territorio della provincia e, in molti casi, estendendo questi incontri anche a realtà ricadenti nell’area della provincia di Roma. Il cyberbullismo era, ed è, un contenitore di reati compiuti dal minore che naturalmente venivano trattati ben prima della legge n. 71/2017.
Entravo così a far parte del Gruppo Operativo Permanente Bullismo di Latina. La collaborazione con il funzionario che rappresentava il Garante per l’Infanzia a Latina grazie alla perfetta sintonia diveniva così un ulteriore valore aggiunto.
Gli incontri con i ragazzi e i genitori quasi non si possono contare e questo è stato un momento faticoso ma anche di profonda crescita per sentire il polso di un territorio estremamente variegato per cultura, estrazione sociale e condizioni familiari.
La collaborazione dei docenti, in genere fattiva, mi ha anche permesso di capire le difficoltà che un ruolo professionale delicato come il loro vive ogni giorno, dalla prima ora di scuola nel rapporto con i giovani alunni fino al faticoso dialogo con le famiglie, difficilmente perimetrabile (come negli anni passati) in una sola tipologia.
Avvalendomi anche della collaborazione di studi legali e di centri di esperti come la Scuola di formazione per Psicologi e Psicoterapeuti ho, quindi, cercato di riempire il campo di intervento in questo settore che è certamente multidisciplinare trattando temi giuridici, sociali e psicologici.
È stato un processo naturale elaborare così progetti sia per i ragazzi che per genitori e docenti. Tutti necessitavano di un approccio e di contenuti diversi.
La presenza nel Gruppo Operativo Bullismo di Sostituti Procuratori della Procura della Repubblica di Latina ha sicuramente arricchito lo scenario di intervento, ma ancor di più lo ha fatto la naturale collaborazione con gli stessi che già mi aveva legato durante le precedenti attività di indagine.